Endoterapia
La pratica di utilizzare l’Endoterapia a salvaguardia delle piante e con attenzione verso l’ambiente si è diffusa sempre più ampiamente anche grazie ai notevoli successi.
Più semplicemente si tratta di un sistema di iniezione attuato con diversi strumenti che cambiano in base alla tipologia e dimensioni della pianta.
Per alcune piante si può ricorrere alle micro iniezioni.
Il processo di intervento evita la dispersione aerea dei fitofarmaci e sebbene il processo abbia dei costi differenti da quelli tradizionali offre anche ottime probabilità di successo.
Esempio ne sono alcune foreste secolari di conifere Americane dove la loro salvezza si deve proprio all’endoterapia.
Potentissima nella lotta alla Sphaeropsis sapinea che può affliggere le nostre pinete o le nostre piante in giardino.
Importanti interventi possono riguardare in particolare le piante di Quercus palustris e Pinus Nigra
Nel nostro territorio può rivelarsi la soluzione di successo per salvare piante secolari di querce, olivi o ginepri o importanti piante con carattere di importanza storica.
I risultati dipendono sempre dallo stato della pianta e dallo stadio della malattia.
Questo sistema di difesa delle piante consiste nell’iniettare direttamente il prodotto fitosanitario all’interno del tronco della pianta colpita, dopo di che è la pianta stessa che assorbe in una arco differente di tempo che varia da pochi pochi minuti a diverse ore, il liquido in pressione, e lo trasferisce in tutta la chioma e nell’apparato radicale attraverso i vasi linfatici, andando a colpire così gli agenti dannosi.
Vantaggi:
- Bassissimo impatto ambientale
- Massima efficacia
- Nessun rischio di dilavamento
- Lunga durata